Giorgio Napolitano malattia, età, moglie, figli, dove vive, partito, come sta

Tutto su Giorgio Napolitano, il Presidente emerito della Repubblica italiana: ripercorriamo le tappe fondamentali della sua vita privata e della carriera

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Giorgio Napolitano è un politico italiano, presidente emerito della Repubblica Italiana: scopriamo tutto sulla sua vita privata, dunque chi è la moglie e quanti figli ha avuto con lei, poi vediamo la sua età, la malattia di cui soffre e la sua carriera. Nelle ultime ore le sue condizioni di salute si sono aggravate moltissimo.

Giorgio Napolitano malattia

Nel 2022 Giorgio Napolitano era stato operato all’addome. Si trattava di un intervento programmato, avvenuto dopo un’altra operazione, quella del 2018 per una dissecazione aortica parziale. Nelle ultime ore il Presidente emerito è ancora ricoverato e le sue condizioni di salute si sono aggravate.

Giorgio Napolitano età

Giorgio Napolitano è nato a Napoli il 29 giugno 1925, dunque oggi ha 98 anni di età. Il suo segno zodiacale è quello del Cancro.

Giorgio Napolitano moglie e figli

Il Presidente emerito si è sposato con Clio Maria Bittoni, sua moglie dal 1959. Lei è un avvocato esperto in diritto del lavoro. La coppia ha due figli: Giulio Napolitano che insegna diritto amministrativo all’Università Roma Tre e Giovanni Napolitano.

Dove vive

Giorgio Napolitano vive a Napoli nel quartiere Monti con la moglie Clio.

Carriera e partito

Giorgio Napolitano è un politico italiano, presidente emerito della Repubblica Italiana. Lui è stato l’11esimo Presidente della Repubblica Italiana dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015. Inoltre è stato il primo della storia italiana ad essere stato eletto per un secondo mandato. Nel 1945 ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli. Nello stesso anno iniziò a far parte del partito comunista e ne diventò il Presidente poco dopo.

Durante il periodo di appartenenza al Partito Comunista Italiano seguì la linea del “socialismo democratico” di Giorgio Amendola. Nel 1991 lasciò il Partito comunista per entrare nel Partito Democratico della Sinistra. Nel 1953 entrò come deputato in Parlamento e nel 1992 venne eletto Presidente della Camera dei Deputati per la prima volta nel 1992. Questa carica durò fino al 1994.

È il primo capo dello Stato a essere stato membro del Partito Comunista Italiano, e il terzo napoletano dopo De Nicola e Leone. Il 20 aprile 2013 fu rieletto alla presidenza, divenendo il primo presidente della Repubblica italiana a essere eletto per un secondo mandato, oltre che il più anziano al momento dell’elezione nella storia repubblicana. È stato anche il più anziano capo di Stato d’Europa, nonché terzo al mondo, preceduto solamente dal presidente della Repubblica dello Zimbabwe Robert Mugabe e da re Abd Allah dell’Arabia Saudita.

Come capo dello Stato ha conferito l’incarico a cinque presidenti del Consiglio dei ministri: Romano Prodi (2006-2008), Silvio Berlusconi (2008-2011), Mario Monti (2011-2013), Enrico Letta (2013-2014) e Matteo Renzi (2014-2016); cinque giudici della Corte costituzionale (Paolo Grossi nel 2009, Marta Cartabia nel 2011, Giuliano Amato nel 2013 e, infine, Daria de Pretis e Nicolò Zanon nel 2014); cinque senatori a vita (lo stesso Mario Monti il 9 novembre 2011, Renzo Piano, Carlo Rubbia, Elena Cattaneo e Claudio Abbado il 30 agosto 2013).

In quanto presidente emerito della Repubblica, gli compete di diritto la carica di senatore a vita.

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